Benvenuti nel blog della 1° A Liceo Classico - Convitto Nazionale

Ciao ragazzi!

Lo scopo di questo blog è quello di darvi un rapido accesso a materiale e documentazione utile per il nostro progetto su Tristan and Isolde... Qui potrete trovare appunto il materiale da scaricare, leggere e ovviamente commentare :) ogni commento verrà pubblicato senza censura e tenuto in considerazione...sono le vostre idee e sono assolutamente gradite e benvenute!!! Spero che l'idea vi piaccia...si accettano commenti anche su questo blog e sugli eventuali contenuti che vi possono interessare e che potete richiedere di pubblicare.
Penso che inserirò anche una pagina dedicata espressamente all'inglese, dove postare materiale utile per migliorare le vostre capacità di utilizzo della lingua inglese e perchè no....curiosità sulla stessa lingua inglese. Benvenuti e grazie per la collaborazione!! Roberta


"Siamo la classe 1°A del liceo classico del Convitto Nazionale di Cagliari e abbiamo aderito al progetto CLIL, finanziato dalla Regione Sardegna. Questo progetto prevede la riscrittura in chiave moderna del romanzo di Tristano e Isotta. Per la realizzazione di questo elaborato abbiamo lavorato per oltre un mese con la nostra Professoressa di Italiano, Maria Gabriella Gesuè e con la Professoressa Roberta Dotti, esperto CLIL. Il lavoro è stao articolato in diverse fasi: stesura della trama, divisione del testo in sequenze, creazione di immagini inerenti la storia con le didascalie tradotte in inglese. Per noi ragazzi è stata un'esperienza oltre che nuova ed entusiasmante, anche costruttiva, in quanto ci ha permesso di sfruttare la nostra fantasia e migliorare le nostre capacità.
Speriamo che il lavoro prodotto sia, oltre che interessante, anche di vostro gradimento. Buona Lettura!!!!"

Classe 1°A Liceo Classico - Convitto Nazionale Cagliari

lunedì 29 marzo 2010

Dal libro: Scheda sul personaggio. Tristano (primi cinque capitoli)

Scheda sul personaggio.

Tristano (primi cinque capitoli)

Figlio di Biancofiore e Rivales re di Loonois. Con la morte del padre, ad opera del duca Morgan , egli viene allevato dal siniscalco Rohalt.

Vittima di un inganno da parte dei Vichinghi, viene fatto prigioniero sulla loro nave , ma lui invoca in suo soccorso il mare, che inizia ad agitarsi fino a spingere i suoi carcerieri a lasciarlo libero, mettendolo su una barca e affidandolo al mare. Giunge così nella terra di Cornovaglia, dove viene accolto con grande stima e considerazione, per le sue qualità e virtù, dal popolo di quella terra e dal re Marco, grande amico di re Artù, capo dei famosi cavalieri della Tavola Rotonda. Tristano si presenta come figlio di un mercante, ma la sua abilità nel canto e quella nello scuoiare un cervo fanno pensare a re Marco che egli fosse figlio di un cavaliere. Scoprirà, in un secondo momento, che Tristano è suo nipote, esattamente da Rohalt, giunto in Cornovaglia dopo essere sfuggito al crudele Morgan.

( Agnizione)

Prove di coraggio e prodezza:

Tristano dà prova per la prima volta del suo coraggio e della sua forza, decidendo di affrontare Morgan in combattimento. Si recherà così a Loonois, ucciderà Morgan e concederà il trono al buon Rohalt, mentre lui accetterà di rimanere al fianco di re Marco.

Seconda prova: dovendo la Cornovaglia pagare un debito al re d’Irlanda, il re Marco era piuttosto affranto: doveva cedere seicento giovinetti in qualità di schiavi . Tristano non accetta tale situazione e decide di affrontare l’uomo temibile e spaventoso inviato dal re d’Irlanda a ritirare quanto dovuto. Si tratta di Moroldo, uomo forte, grosso, spavaldo e orribile, che reagisce con rabbia e con sdegno quando Tristano gli nega i seicento fanciulli, tanto da pretendere un combattimento con lui dopo tre giorni. Anche in questo caso Tristano sconfiggerà Moroldo e libererà dal debito la Cornovaglia, ma, giunto tra i suoi, perde le forze per le ferite.

Pochi giorni dopo si scoprirà che si tratta di veleno e che nulla potrà più salvarlo. Viene allora messo su una barca e lasciato in balìa del mare, finchè non lo trovano dei pescatori in terra d’Irlanda e lo accompagnano da una maga, sperando che lo possa ancora salvare. La donna riesce a guarirlo e Tristano, prima di essere trovato dal nemico, scappa e ritorna in Cornovaglia, dove non viene accolto favorevolmente dai rivali di corte, aspiranti al trono.

Presentazione del personaggio:

mista, ossia diretta in alcuni punti, indiretta in altri

Descrizione fisica:

bello, forte, robusto, sano e vigoroso

Descrizione psicologica:

coraggioso, cortese, valoroso, sprezzante del pericolo

Origine:

di nobili origini

Cultura:

Viene istruito da Governale nell’uso della spada, arco e lancia; da lui impara anche a leggere, scrivere, recitare poesie e suonare l’arpa.

La sua caratterizzazione è data anche dal contesto socio- culturale e storico nel quale è inserito.

Il suo ruolo all’interno del romanzo è quello di protagonista

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